Gli azzurri chiudono con il terzo posto in staffetta. Vince la Gran Bretagna
Quattro giovani azzurri si superano e regalano all’Italia l’ultima medaglia di giornata, un bronzo su cui scolpire i nomi di Alessio Proietti Colonna, Filippo Megli, Matteo Ciampi e Mattia Zuin.
I ragazzi della 4×200 stile libero maschile lasciano a bocca aperta e in positivo, mostrandosi protagonisti con tutti e quattro i frazionisti e con un Filippo Megli che realizza il miglior lanciato tra i tutti i tempi dalla seconda alla quarta frazione delle otto nazioni partecipanti (1’45″44 il tempo di chiusura in seconda frazione, ndr).
L’Italia resta per tre quarti di gara in lotta con la Gran Bretagna e con la Russia, con i britannici che volano con James Guy lasciando che la lotta per l’argento sia una questione a due tra i nostri atleti e i russi.
L’ultima frazione di Dovgalyuk, migliore rispetto a quella del nostro ultimo frazionista Zuin, decide l’assegnazione della medaglia d’argento con la Russia che chiude in 7’06″66, mentre l’Italia chiude in 7’07″58 riuscendo a difendersi dalla risalita della Germania che si avvicina non così pericolosamente da mettere a repentaglio la medaglia di bronzo.